Il Dio medico, non giudice

In questo pensiero della domenica, Don Dario Viganò racconta il momento di crisi di Giovanni Battista, che dal carcere fatica a riconoscere in Gesù il Messia perché lo vede sedere a tavola con i peccatori e trattarli con pazienza e misericordia, più come un medico che come un giudice severo.​Attraverso il Vangelo e il profeta Isaia, il commento mostra come Gesù si presenti come il “nuovo Esodo”, colui che guarisce i ciechi e gli zoppi e annuncia il Vangelo ai poveri, invitando ogni credente a non scandalizzarsi di questo stile e a diventare, come Giovanni, testimone non solo con le parole ma con la propria vita.